Non tutti sono tenuti a compilare la dichiarazione del 730

Non tutti sono tenuti a compilare il 730, ovvero il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato a lavoratori e pensionati. Tuttavia, indipendentemente dall’obbligo, è importante capire se farlo ti conviene o no.

Ci sono di fatto molti vantaggi in determinate condizioni perché si possono ottenere dei rimborsi anche importanti, ma se ciò che ti frena è la perdita di tempo o il costo, niente paura! Oggi la tecnologia ci viene in aiuto ed è possibile, con 730-semplice.it, compilare il tuo 730 online ed essere seguito passo passo per tutta la compilazione.

Di seguito scopriremo come funziona chiarendo se il tuo caso rientra fra quelli che possono ottenere dei benefici.

Quali sono i casi in cui è obbligatorio fare il modello 730

Per prima cosa vediamo se per te è obbligatorio per legge presentare la dichiarazione dei redditi, per non incorrere in sanzioni che possono essere molto salate. Devi necessariamente inviare il 730 se:

• • • hai avuto, nell’anno fiscale di riferimento, più di un datore di lavoro e hai quindi ricevuto almeno due CU (Certificazione Unica);

• • • hai lavorato per un certo periodo dell’anno e poi hai percepito NASPI (l’assegno di disoccupazione) o la cassa integrazione;

• • • hai ricevuto dei crediti che non ti spettavano, come per esempio le detrazioni per figli o familiari a carico;

• • • non hai pagato le addizionali regionali o comunali (si tratta di imposte che si differenziano da una regione all’altra e da comune a comune);

• • • sei stato percettore di redditi che prevedono un’imposta sostitutiva. Questa tassazione non è soggetta a IRPEF, che notoriamente è un’imposta progressiva, ma ha degli importi fissi in base alla tipologia di entrata. Per esempio: gli interessi e le plusvalenze su titoli azionari, l’affitto che prevede la cedolare secca e altri casi particolari che non sono reddito da lavoro;

• • • hai percepito redditi per cui è prevista una tassazione separata. Si può trattare in alcuni casi del TFR;

• • • hai effettuato dei lavori occasionali presso privati non soggetti alla ritenuta d’acconto e per cui non è prevista la partita IVA;

• • • hai incassato redditi derivanti da possedimenti immobiliari.

I datori di lavoro sono sempre tenuti a fornirti la Certificazione Unica, sia che tu sia dipendente, sia che tu sia un lavoratore autonomo: per quest’ultimo caso sarà l’eventuale committente a fornirtelo. Senza il documento CU non ti sarà possibile procedere con la compilazione della dichiarazione dei redditi, perché in esso sono contenuti non solo i redditi percepiti e la tassazione applicata, ma tutte le eventuali detrazioni, gli assegni familiari, il TFR e così via: una sorta di riepilogo di tutto ciò che hai ricevuto durante l’anno.
Avrai tanti CU quanti sono stati i datori di lavoro o i committenti per i quali hai svolto delle mansioni e hai percepito pagamenti.

Diverso è il caso dei redditi da rendita o interessi. Se investi in borsa e lo fai presso una banca, sarà quest’ultima a provvedere alla tassazione degli utili, poiché solitamente avviene già a monte (risparmio gestito) oppure, nel caso ti fossi affidato a un intermediario o broker, sarà lui a provvedere al pagamento delle imposte, in regime amministrato.
Per il trading online invece, e in particolar modo per le criptovalute, dovrai essere tu stesso ad occupartene con il regime dichiarativo e non è comunque sempre immediata la comprensione dei quadri da compilare: ecco perché un’assistenza adeguata, come potrai trovare su 730-semplice.it, ti aiuterà a chiarire ogni tuo dubbio e a non sbagliare nella compilazione 730, direttamente online.

Chi può evitare di presentare la dichiarazione dei redditi?

Come abbiamo anticipato, ci sono dei casi in cui non è necessario presentare la dichiarazione dei redditi:

• • • se sei un lavoratore dipendente o un pensionato e hai avuto nell’anno un solo datore di lavoro o un unico sostituto d’imposta. Anche se sei proprietario di casa e di altri fabbricati (non in affitto), non dovrai presentare il 730;

• • • se il tuo datore di lavoro è tenuto a emettere una ritenuta d’acconto (entro delle soglie definite);

• • • non godi di detrazioni per familiari a carico;

• • • non hai effettuato spese per cui beneficeresti di detrazioni e crediti d’imposta;

• • • non sei tenuto a pagare imposte regionali o comunali

A questo punto dovresti aver compreso se fai parte di una delle categorie obbligate a presentare una dichiarazione dei redditi. Ad ogni modo, tutti coloro che percepiscono una qualche forma di reddito possono presentarla, perché si possono pagare meno tasse e ottenere dei rimborsi, soprattutto se si viene seguiti da professionisti. 

La comodità di oggi è che puoi scegliere di evitare di recarti a un CAF o da un commercialista, dovendo pagare tessere associative, prendere appuntamenti, portare con te una mole di carta e tornare se manca della documentazione, perché puoi effettuare la compilazione 730 online, dal tuo PC o smartphone, direttamente da casa tua, senza il problema di caricarti di scartoffie.

Cosa può accadere se non presenti la dichiarazione dei redditi?

Naturalmente, se non sei soggetto ad obbligo, assolutamente nulla! Potresti al contrario perdere delle occasioni di rimborso. Mentre invece, nel caso di omessa dichiarazione, per coloro che sono tenuti a farla le sanzioni sono piuttosto salate, anche se con qualche sconto previsto per il ravvedimento.
Nel caso di mancata dichiarazione e mancato pagamento delle relative tasse, l’ammenda va dal 120% al 240% degli importi dovuti. Qualora tu decidessi di provvedere a saldare il tuo debito con l’erario, a seguito di un controllo, sarai comunque sottoposto a una sanzione che sarà compresa fra i 250 e 1000 euro. Se viene presentata la dichiarazione tardiva e si effettua il pagamento delle tasse dovute entro i termini previsti per l’anno fiscale successivo, potrà essere applicato uno sconto sulla sanzione.

Fai la Tua Dichiarazione dei Redditi con 730-Semplice.it

Se non hai molta esperienza in materia fiscale non causarti dei rompicapi, lasciati assistere da chi ti sa supportare e può seguirti per presentare la tua dichiarazione online.

Quanto può costare il 730: vediamo insieme.

Costo in generale in un CAF o in un Patronato, oltre ai vari costi di associazione, può variare dai 50 ai 60 euro. Dovrai però fissare un appuntamento, recarti negli uffici del CAF e portare tutta la documentazione necessaria ma se dovesse mancare qualcosa? Dovrai recarti nuovamente in ufficio per portare quanto manca. Anche il tuo tempo ha un valore, non credi anche tu?

Fare la dichiarazione online con 730-semplice.it ti permette di risparmiare tempo, non dovrai mai fissare un appuntamento o uscire di casa e stare nel traffico per recarti nei nostri uffici. 

Dovrai compiere semplici operazioni guidate step-by-step utilizzando il tuo smartphone o il computer.

Nessun tirocinante o stagista per la tua dichiarazione dei redditi, avrai sempre un’assistenza diretta con me.

Veniamo al costo che con 730-semplice è sempre fisso: 

• 34,90 euro per una dichiarazione singola 
• 65,90 euro per una dichiarazione congiunta

Inoltre, pagherai il tuo 730 solo quando sarà pronto, nessun pagamento anticipato